19/06/2016 Crema: esame di karate di secondo DAN
Sono passati sei anni dal giorno in cui ho varcato la soglia
della palestra Yama per chiedere se avrei potuto riprendere a fare karate. Il
Maestro che mi ha accolto non lo conoscevo ma dopo aver capito che erano sedici
anni che non praticavo mi ha dato la possibilità di riprovarci. Ho riallacciato
la mia cintura nera con la consapevolezza che per tornare quella che ero un
tempo avrei dovuto lavorare duro. Le sfide mi piacciono, il karate anche e
allora via…. lanciata in questa nuova avventura. Sono passati 6 anni da quel
giorno e in questo lasso di tempo ho praticato con tenacia anche se per me l’idea
di fare l’esame per l’avanzamento di grado era un sogno. Poi sei mesi fa il mio
Maestro mi propone di provarci, uno stimolo per migliorare e andare avanti. E
io accetto. Mesi di sudore, fatica, impegno e dedizione. Allenamenti
estenuanti, disciplina assoluta. Programma d’esame ripetuto mille volte e più.
Correzioni continue dei miei errori. E poi il grande giorno: 19/06/2016. Ieri
mattina eravamo in trecento davanti alla commissione d’esame. Un’attesa
infinita dopo uno stage durato 3 ore. Emozione, tensione, paura, incertezza ma
soprattutto quello che non mi è mai mancata è la voglia di provarci. E così è
arrivato il momento di dare tutto in una manciata di minuti…….. 6 anni di
lavoro in una manciata di minuti.
Ho superato l’esame, ho guadagnato il secondo DAN e mi sento
orgogliosa e felice perché a volte per prendersi quello che si vuole bisogna
crederci e provarci. Da qui riparto con la certezza che la strada che ho imboccato è lunga a tal punto da non vedere l'arrivo.....Oss!
Ringrazio il mio Maestro nel quale vedo un esempio di vita.
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